Tra i rischi di deprezzamento della moneta e tensioni militari, il Bitcoin (BTC) si è imposto come “un’alternativa all’oro fisico”, secondo quanto dichiarato dalla società di investimenti Grayscale.
“La recente crescita del suo valore riflette probabilmente l’aumento della richiesta di Bitcoin come ‘oro digitale'”, ha osservato la società in un report. La scorsa settimana, il valore del Bitcoin ha toccato quota 35.000 dollari, il più alto degli ultimi 17 mesi, mantenendo stabile tale quotazione fino ad oggi. Questo rappresenta circa il doppio del suo valore all’inizio dell’anno, secondo quanto riportato da CriptoNoticias.
L’incremento del valore della criptovaluta è anche percepito come un segnale di ottimismo derivante dalla potenziale approvazione dei Bitcoin Exchange Traded Funds (ETF) negli USA.
Secondo Grayscale i bitcoin potrebbero essere un’alternativa all’oro fisico
Grayscale, una delle 12 entità che hanno richiesto l’autorizzazione per gli ETF Bitcoin negli Stati Uniti, sottolinea i benefici della criptovaluta, utilizzata come “un sistema monetario non governativo e una versione digitale dell’oro”.
Questa settimana il Bitcoin ha evidenziato la più alta correlazione giornaliera con l’oro degli ultimi sette mesi, dall’inizio della crisi bancaria statunitense. Una simile associazione tra questi asset si era registrata in concomitanza con le vicende della Silicon Valley Bank e della Signature Bank. La tendenza del mercato azionario a orientarsi verso beni rifugio come il Bitcoin e l’oro non ha trovato conferme lo scorso marzo, segno che potrebbe indicare un ripensamento da parte degli investitori.
Il report di Grayscale mette in luce un cambiamento nella correlazione tra Bitcoin e gli indici di borsa, che sembra destinato a proseguire. “Ottobre ha rappresentato il terzo mese consecutivo di perdite sia per i mercati azionari sia per quelli obbligazionari”, si legge nel documento. Nell’immagine allegata si può notare come, tra luglio e ottobre, il Bitcoin abbia superato sia l’oro sia il Nasdaq 100 in termini di rendimento. Dallo scorso luglio, il tradizionale mix di azioni e obbligazioni ha registrato una perdita superiore all’8%. Al contrario, il Bitcoin ha visto un incremento del 29% in ottobre, riaffermando la sua reputazione come investimento diversificato e ad alto rendimento.
CriptoNoticias ha riportato che la correlazione tra Bitcoin e il Nasdaq 100 (NDX), indice che traccia le performance delle principali aziende quotate nelle borse europee, è calata in negativo per la prima volta in tre mesi a partire da luglio.
Nonostante ciò, Grayscale avverte che il Bitcoin sta attraversando un periodo di “crisi”: “Riteniamo che questa divergenza possa persistere nel breve termine, viste le numerose prospettive positive uniche al Bitcoin. Tuttavia, con la continuazione del rallentamento dei mercati finanziari globali, è probabile che le criptovalute riusciranno a mantenere i guadagni recenti”.